lunedì 6 aprile 2020

ONORE ALLA RUSSIA : IL KVASS


KVASS ,KVAS O KBAC

In questi tristi giorni abbiamo sentito molto parlare della Russia e dei loro aiuti nei confronti della nostra Nazione cosi mi è venuto in mente di rendere onore a loro con una loro bevanda che mi ha sempre incuriosito , e vi racconto un po la mia esperienza non essendo grande esperto della materia cercherò di esplicitare le mie informazioni da studi (pochi) fatti negli scorsi anni.

A differenza di quello che si possa pensare la bevanda Nazionale Russa non è la Vodka ma il KVASS.

I Russi dicono : если у нас есть бэйн и квас, мы ничего не пропускаем 

             «SE ABBIAMO PANE E KASS NON CI MANCA NULLA »

Ma veniamo a noi di cosa si tratta il Kvass è una sorta di birra di segale ,un fermentato insomma dal basso tenore alcoolico , o meglio fatta col pane tostato di segale , alimento questo di uso quotidiano in Russia come da noi potrebbe esser il comune pane di grano.

In realtà questa bevanda alcoolica è frutto della fermentazione al naturale di un qualsiasi vegetale, anche se gli ingredienti utilizzati siano pane( di segale appunto ) e    cereali .
Bacche e Frutta sono state probabilmente i primi prodotti ad essere utilizzati. Uno degli ingredienti per il kvass è la linfa di betulla , presa a primavera . Anche i cereali possono essere utilizzati, come orzo ,segale o grano, per il kvas da tavola, oppure pane di segale con l'aggiunta di zucchero o frutta, in particolare le mele .
Il kvass è una bevanda comune in Ucraina sin dai tempi antichi, ed è sia prodotta in casa, che commercialmente. È ampiamente diffuso e consumato in tutti i paesi slavi dell'Europa dell'est, e nei Paesi Baltici.
La paternità di tale bevanda e spesso attribuita a Paesi come Russia come abbiamo detto ma anche alla Lituania, Lettonia , Ucraina e Moldavia.
Alla bevanda possono essere aggiunti aromi di frutta o erbe, come fragole o menta .
Si tratta di una bevanda quindi fermentata, leggermente alcolica, un po’ frizzante, di un colore marrone dorato, altrettanto amata da russi e ucraini , in
Russia la si può reperire ovunque, bar ,pub, supermercati e trattandosi di una bevanda molto dissetante ed estiva nei periodi dove il turismo la fa da padrona vengono allestiti chioschetti ovunque lungo le strade .
Si narra che originariamente il kvass fosse una bevanda chiara e che dopo lo spopolamento di bevande scure alcooliche e non ( come coca-cola e birre scure ) . Divenne scuro nel XX secolo
Tradizionalmente il kvas russo è sempre stato chiaro, specialmente quando per prepararlo veniva utilizzato del grano, e non orzo o segale. Ma a influire di più sul colore è la tostatura del malto. Il kvas ha un sapore di crosta di pane a causa del malto tostato. Un tempo nelle campagne esisteva soltanto il kvas bianco, quello scuro era quello che veniva trovato nelle città.
Il nome kvass o kvas deriva dal russo : Квас dal verbo квасить "far fermentare"

Il tenore alcoolico di questa bevanda come abbiamo detto è basso non supera l’1,5 %.

Questa bevanda può oltre a essere bevuta da sola , soprattutto per combattere il caldo estivo, viene utilizzata per fare delle zuppe con panna acida,carni e verdure un piatto tipico l’okroshka

Da homebrewer vengo sempre affascinato da nuove tradizioni e bevande storiche che mi incuriosiscono molto , e da qui mi assale la voglia di provare e sperimentare , di conseguenza vanno prese informazioni a riguardo c’è sempre bisogno di costante studio , tuttavia ho trovato pochissime nozioni a riguardo , fortuna vuole che abitando in un piccolo paese turistico l’avvicendarsi di persone straniere è di consuetudine, oltre alle popolazioni di immigrati ormai stanziati da anni nei nostri territori e proprio da queste persone che ho cercato di reperire qualche informazione .

A tal proposito qualche estate fa sperimentai una mia ricetta , e penso di ripetermi anche per onorare la Russia prima Nazione a darci una mano in questo periodo di quarantena che stiamo vivendo.

Di seguito posto gli ingredienti che penso di utilizzare per avere una variante diversa dall’ultima che feci .

Ingredienti:
  • 500 g. di pane di segale
  • lievito da panificazione
  • 5 cucchiai di zucchero
  • Acqua tiepida 25°/30° dipende dal lievito utilizzato
  • Qualche fogliolina di menta
  • Uvetta passa pochi grammi giusto per seguire i consigli forniti dalle persone del luogo

    Procedimento :



  • Tagliare a cubetti e tostare il pane in forno fino a quasi farlo abbrustolire stile bruschette ;
    Utilizziamo un recipiente capiente come un vaso di vetro o una pentola :
  • Inseriamo all’interno il nostro pane tostato ;
  • Immettiamo lo zucchero;
  • Mettiamo qualche fogliolina di menta e l’uvetta passa;
  • Nel frattempo reidratiamo il lievito con acqua e zucchero;
  • Immettiamo nel recipiente l’acqua fino a riempirlo ;
  • Inoculiamo il lievito (1 cucchiaino reidratato);
      







Mescolare il tutto e procedere come segue : 

    Coprire il tutto e lasciare riposare in luogo caldo per 8 ore , dopodiché si filtra il tutto e si mette nelle bottiglie inserendo all interno di esse qualche bacca di uvetta , far riposare in frigo per tre giorni e dopo si può bere (consiglio di utilizzare bottiglie in plastica per ovvi motivi ).
ovviamente essendo una bevanda molto comune ogni famiglia ha la sua versione e la sua ricetta il linea di massima questa risulta essere la più comune fatta eccezione per la menta .
















Zdorov'ye


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