KVASS ,KVAS O KBAC
In questi tristi
giorni abbiamo sentito molto parlare della Russia e dei loro aiuti
nei confronti della nostra Nazione cosi mi è venuto in mente di
rendere onore a loro con una loro bevanda che mi ha sempre
incuriosito , e vi racconto un po la mia esperienza non essendo
grande esperto della materia cercherò di esplicitare le mie
informazioni da studi (pochi) fatti negli scorsi anni.
A differenza di
quello che si possa pensare la bevanda Nazionale Russa non è la
Vodka ma il KVASS.
I Russi dicono : если у нас есть бэйн и квас, мы ничего не пропускаем
«SE ABBIAMO PANE E KASS NON CI MANCA NULLA »
«SE ABBIAMO PANE E KASS NON CI MANCA NULLA »
Ma
veniamo a noi di cosa si tratta il Kvass è una sorta di birra di
segale ,un fermentato insomma dal basso tenore alcoolico , o meglio
fatta col pane tostato di segale , alimento questo di uso quotidiano
in Russia come da noi potrebbe esser il comune pane di grano.
Bacche e Frutta sono state probabilmente i primi prodotti ad essere utilizzati. Uno degli ingredienti per il kvass è la linfa di betulla , presa a primavera . Anche i cereali possono essere utilizzati, come orzo ,segale o grano, per il kvas da tavola, oppure pane di segale con l'aggiunta di zucchero o frutta, in particolare le mele .
Il kvass è una bevanda comune in Ucraina sin dai tempi antichi, ed è sia prodotta in casa, che commercialmente. È ampiamente diffuso e consumato in tutti i paesi slavi dell'Europa dell'est, e nei Paesi Baltici.
La paternità di tale bevanda e spesso attribuita a Paesi come Russia come abbiamo detto ma anche alla Lituania, Lettonia , Ucraina e Moldavia.
Alla bevanda possono essere aggiunti aromi di frutta o erbe, come fragole o menta .
Si tratta di una bevanda quindi fermentata, leggermente alcolica, un po’ frizzante, di un colore marrone dorato, altrettanto amata da russi e ucraini , in
Russia la si può reperire ovunque, bar ,pub, supermercati e trattandosi di una bevanda molto dissetante ed estiva nei periodi dove il turismo la fa da padrona vengono allestiti chioschetti ovunque lungo le strade .
Si narra che originariamente il kvass fosse una bevanda chiara e che dopo lo spopolamento di bevande scure alcooliche e non ( come coca-cola e birre scure ) . Divenne scuro nel XX secolo
Tradizionalmente il kvas russo è sempre stato chiaro, specialmente quando per prepararlo veniva utilizzato del grano, e non orzo o segale. Ma a influire di più sul colore è la tostatura del malto. Il kvas ha un sapore di crosta di pane a causa del malto tostato. Un tempo nelle campagne esisteva soltanto il kvas bianco, quello scuro era quello che veniva trovato nelle città.
Il tenore alcoolico
di questa bevanda come abbiamo detto è basso non supera l’1,5 %.
Questa bevanda può
oltre a essere bevuta da
sola , soprattutto per combattere il caldo estivo,
viene utilizzata per fare delle zuppe con panna acida,carni e
verdure un piatto tipico l’okroshka
Da homebrewer vengo
sempre affascinato da nuove tradizioni e bevande storiche che mi
incuriosiscono molto , e da qui mi assale la voglia di provare e
sperimentare , di conseguenza vanno prese informazioni a riguardo c’è
sempre bisogno di costante studio , tuttavia ho trovato pochissime
nozioni a riguardo , fortuna vuole che abitando in un piccolo paese
turistico l’avvicendarsi di persone straniere è di consuetudine,
oltre alle popolazioni di immigrati ormai stanziati da anni nei
nostri territori e proprio da queste persone che ho cercato di
reperire qualche informazione .
A tal proposito
qualche estate fa sperimentai una mia ricetta , e penso di ripetermi
anche per onorare la Russia prima Nazione a darci una mano in
questo periodo di quarantena che stiamo vivendo.
Di seguito posto gli
ingredienti che penso di utilizzare per avere una variante diversa
dall’ultima che feci .
-
500 g. di pane di segale
-
5 cucchiai di zucchero
-
Acqua tiepida 25°/30° dipende dal lievito utilizzato
-
Qualche fogliolina di menta
- Uvetta passa pochi grammi giusto
per seguire i consigli forniti dalle persone del luogo
-
Utilizziamo un recipiente capiente come un vaso di vetro o una pentola :
-
Inseriamo all’interno il nostro pane tostato ;
-
Immettiamo lo zucchero;
-
Mettiamo qualche fogliolina di menta e l’uvetta passa;
-
Nel frattempo reidratiamo il lievito con acqua e zucchero;
-
Immettiamo nel recipiente l’acqua fino a riempirlo ;
- Inoculiamo il lievito (1
cucchiaino reidratato);
Mescolare il tutto e procedere come
segue :
Coprire il tutto e lasciare riposare
in luogo caldo per 8 ore , dopodiché si filtra il tutto e si mette
nelle bottiglie inserendo all interno di esse qualche bacca di
uvetta , far riposare in frigo per tre giorni e dopo si può bere
(consiglio di utilizzare bottiglie in plastica per ovvi motivi ).
ovviamente essendo una bevanda molto
comune ogni famiglia ha la sua versione e la sua ricetta il linea di
massima questa risulta essere la più comune fatta eccezione per la
menta .
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